L’intervento si colloca nel centro storico della città e va a sostituire un edificio degradato a destinazione produttiva. Con la progettazione si doveva tener conto delle preesistenze circostanti e dell’allignamento stradale da mantenere. Il lungo fronte sulla via anzani è stato alleggerito con un gioco di pieni e vuoti e con l’alternanza dei materiali utilizzati, l’intonaco bianco, la pietra verde e le doghe polimeriche retroilluminate che in notturno continuano ad esaltare questo concetto. Il patio di ingresso è caratterizzato da una foresta di piccoli alberi/elementi verticali in ecolegno che si immergono nella lama d’acqua che aggetta sullla strada.